giovedì 15 aprile 2010

T-Shirt: ritorno al passato



E' stata prodotta a partire dal XX secolo, si deve la sua diffusione all'esercito Americano che all'inizio degli anni   '40 la adotto' come parte della propria divisa militare durante il secondo conflitto mondiale.
La sua praticità ed innovazione fu' sposata immediatamente dalle masse giovanili tanto da farla diventare, in brevissimo tempo, un capo immancabile.
Dopo essere sparita dalle kermesse più modaiole, torna con tutta la sua sofisticata semplicità nel 2010 nelle passarelle dei grandi nomi come  Moschino, Just Cavalli, Marc by Marc Jacobs e Vivienne Westwood Red Label. Per i grandi Stylist diventa una sorta di lavagna per catalizzare l'attenzione del pubblico con slogan e frasi simboliche. Ad esempio Diesel con la scritta: Be Stupid provocazione alla stupidità che contagia la nostra società; oppure Fornarina con: Tutti abbiamo al mondo qualcuno che ci ama.
Oppure altri Brand come Pinko che utilizzano le T-Shirt con i nomi delle città più glamour.
Ovvio e scontato che la T-Shirt è indossata da tante Star come Halle Berry che nel 2007 sfoggio' la sua T- con la frase "Obama for change" ed ancora Vivienne Westwood, nota come la regina della moda londinese, che nel 2005 si propose ai fotografi con la scritta: "I am not a terrorist, please don't arrest me".
Nel 2007 la Campbell diede messaggio autoironico con la scritta : "Naomi Hit Me".
Ed ancora nel 2009 Sophie Monk esibì la scritta "Odiami perchè non sei me", schiaffo all'invidia.
Arriviamo ai giorni nostri, 2010, Lindsay Lohan và ad un party con la T-Shirt "Same Old Chic".
A chi piace portare capi alla moda non potrà fare a meno di esibire la sua T- con la frase/messaggio che più la rappresenta.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti per il blog molto interessante ;p

mood ha detto...

Io amo le T-shirt di pinko con i nomi delle citta. Le trovo divine

Magda ha detto...

cool